Parco nazionale dei laghi di Plitvice
Gita di un giorno organizzata ai laghi di Plitvice.
A poche ore di viaggio con la macchina, i laghi di Plitvice sono il parco nazionale croato più antico, più grande e più bello sotto la protezione dell’UNESCO dal 1979. La bellezza rilassante di 16 laghi interconnessi di colore mutevole ti incanterà sicuramente. La bellezza di Plitvice ti toglierà il fiato, quindi non perderli.
I laghi di Plitvice sono uniti in un’armonia di 16 laghi e circa 90 cascate che formano uno speciale valore naturale e culturale non solo in Croazia ma in tutto il mondo.
Con una superficie di 29.000 ettari e l’incantevole colore blu-azzurro del lago, attira più di un milione di visitatori all’anno.
Ampi complessi forestali, eccezionali bellezze naturali di laghi e cascate, ricchezza di flora e fauna e molto altro fanno parte di un insieme unico che è stato dichiarato Patrimonio Naturale dell’Umanità dall’UNESCO nel 1949, tra i primi al mondo.
Goli Otok
Goli Otok è una delle prigioni più famose e famigerate d’Europa dopo la Seconda guerra mondiale. E stata aperta nel 1948 e chiusa nel 1988. Sebbene i prigionieri russi siano stati brevemente internati qui durante la Prima guerra mondiale, la storia più terribile dell’isola ha avuto luogo durante l’Informbiro, 1949-1958, quando i prigionieri politici, oppositori dell’allora regime comunista di Tito e seguaci del regime di Stalin, furono imprigionati e torturati. Secondo alcune statistiche, oltre 16.000 detenuti hanno attraversato l’inferno dell’isola (di loro circa 400 hanno perso la vita per stanchezza e malattia), e oltre 3.500 di loro erano imprigionati contemporaneamente.
A Goli Otok furono applicate terribili punizioni, tutte con l’obiettivo di far perdere la personalità del condannato. Allo stesso tempo, i detenuti furono costretti a fare un duro lavoro fisico in cave, vari impianti … Quando arrivarono i primi forzati (9 luglio 1949), l’isola era completamente spoglia, fu ricoperta di foreste e costruita dagli stessi detenuti. La forte bora nei mesi invernali, e il caldo insopportabile durante i mesi estivi, non fecero che aggravare il loro già difficile destino. Nel 1950 fu costruito nella baia di Senjska, la cosiddetta Campo R-5 dove le donne erano imprigionate – detenuti politici, e dal 1958 altre categorie di detenuti (criminali) iniziarono ad arrivare a Goli Otok, quando il regime divenne alquanto più mite. La fuga da Goli Otok era quasi impossibile (sorveglianza rigorosa, forti correnti marine, distanza dalla terraferma), e tutto si è svolto nella massima segretezza; quindi, parte della verità ha appena iniziato a venire alla luce.
San Gregorio
L’isolotto di San Gregorio si trova tra Lopar, Krk, Prvić e Goli otok, ed è la seconda isola più verde dell’Adriatico. A causa della sua ricca copertura verde, gli abitanti di Lopar hanno portato le pecore a pascolare sin dai tempi più antichi.
Oggi si possono vedere i resti di un penitenziario femminile e circa 50 bunker incastonati nel paesaggio roccioso. L’isola è particolarmente adatta allo sviluppo del turismo venatorio. Le sue bellissime baie, spiagge, foreste e l’atmosfera di una natura incontaminata attirano molti diportisti ed escursionisti. A San Gregorio ospita anche un ristorante appena ristrutturato, e i daini che mangiano dalle mani dei turisti a sproposito sono già diventati una vera attrazione.
NP Paklenica
Due canyon fluviali carsici, Mala e Velika Paklenica, formano un parco nazionale che può essere visitato solo a piedi, quindi preparate l’attrezzatura da alpinismo.
Con più di 150 chilometri di sentieri, da quelli più facili destinati ai turisti, a quelli molto impegnativi che portano alle vette più alte del Velebit, Paklenica non è un posto per camminare in infradito!
Parco nazionale del Velebit settentrionale
Il Parco Nazionale del Velebit Settentrionale si estende su una superficie di 109 km2 nella parte settentrionale del massiccio del Velebit ed è una riserva botanica con numerose specie vegetali endemiche. Nonostante la sua vicinanza e la bellezza selvaggia, non vi consigliamo di visitarlo se non siete abituati alle escursioni e a lunghe camminate.
Velebit è una montagna esigente. Se hai ancora voglia di osare, preparati a paesaggi mozzafiato, come il sentiero di Premužić (progettato dall’ingegnere forestale Ante Premužić, grande amante delle montagne e del Velebit), un bellissimo percorso escursionistico che corre lungo i bordi di ripidi abissi e imponenti scogliere. Non preoccuparti, sei al sicuro finché rimani sul sentiero.
Parco Nazionale di Krka
Se sei stanco del mare, del sale e della costa, perché non rinfrescarti nelle fresche acque del Parco Nazionale di Krka?
Ti innamorerai di questa area protetta del canyon carsico e del letto del fiume Krka con sette cascate abitate da molte specie in via di estinzione, tra cui diversi rapaci e pipistrelli. Non preoccuparti, non si aggroviglia nei tuoi capelli, è solo una superstizione. I predatori potrebbero portarti il pranzo perché Krka è l’unico posto per addestrare i falchi in questa parte del mondo.